Oggi, giorno 20 marzo 2023, alle ore 22.24 italiane si avrà l’equinozio di primavera dove la durata del dì sarà quasi identica a quella della notte. Già a partire da domani si avranno le giornate più lunghe della notte fino al solstizio d’estate.
La ragione per cui non cade sempre lo stesso giorno è dovuta agli anni bisestili, che alterano la data dell’equinozio (nel 2044 si avrà addirittura il giorno 19 marzo).
In questo giorno il Sole è perpendicolare all’equatore terrestre fornendo la stessa quantità di luce ad entrambi gli emisferi.
E in questo particolare giorno dedichiamo la nostra rubrica dell’astrofotografia della settimana ad uno dei protagonisti del cielo di marzo, il pianeta Venere.
Secondo pianeta del Sistema Solare e oggetto naturale più luminoso dopo la Luna è definito il gemello della Terra per via delle stesse dimensioni.
Ma qui si ha una durata del giorno e dell’anno completamente diversi da noi: se ci mettessimo sulla sua superficie (ma lo sconsigliamo vivamente vista la temperatura di circa 500° C e pressioni 90 volte superiori a quella terrestre) vedremo il Sole sorgere ogni 116 giorni, mentre il pianeta compie un’orbita completa intorno al Sole ogni 224 giorni.
Come potete notare dall’immagine Venere è in fase; è l’unico pianeta insieme a Mercurio a mostrare questo effetto a causa della loro orbita più vicina al Sole rispetto alla nostra.
Si nota un ulteriore particolare: non si riescono ad osservare dettagli della superficie nella banda visibile: ciò è dovuto alla sua atmosfera ricca di anidride carbonica e acido solforico che rendono l’atmosfera di Venere la più riflettente di tutto il Sistema Solare!
Di seguito i dati tecnici della foto scattata dal nostro socio Nunzio Micale:
Telescopio Celestron 8’’
Advanced Vx NexStar+
QHY5L-II Color + TecnoSky X3
6000 frames
Elaborazione con EZPlanetary
Registax 5.1
Adobe Photoshop CC2018
A cura di Paolo Rota e Nunzio Micale