Nella costellazione del Cane Maggiore è possibile osservare una nebulosa molto interessante.
Il suo nome è NGC 2359, ma è nota anche come Nebulosa Elmetto di Thor a causa della sua somiglianza con l’elmo dell’eroe Marvel. L’oggetto in questione fu scoperto da Herschel nel 1785 ed è osservabile soltanto con telescopi con almeno 12 cm di diametro.
La nebulosa si estende per 30 anni luce e dista da noi circa 15000 anni luce. Si possono notare degli archi la cui origine non è del tutto chiara: l’ipotesi più plausibile è quella in cui la stella presente al centro della nebulosa, HD 56925, durante la sua evoluzione si sia spostata a velocità molto elevate nel mezzo interstellare. Quando è passata alla fase di stella di Wolf Rayet (stelle molto massive, con un’intensa luminosità e con alte perdite di massa), ha emesso venti stellari molto potenti che combinati con la grande velocità della stella e l’interazione del mezzo interstellare hanno portato alla formazione di questi archi.
Descrizione della fotografia:
Ripresa effettuata i giorni 18, 19, 20, 21, 22 e 23 febbraio 2021 da Salerno.
È stata usata una camera ZWO ASI 533MC PRO, applicata ad un tripletto APO f/6 ridotto a 4.8, su montatura Skywatcher HEQ5 modificata.
96x300s scatti per un totale di 8h di integrazione effettuati con filtro Optolong L-Enhance.
Maggiori dettagli tecnici sono disponili al link: https://www.astrobin.com/wth2jg/B/?nc=collection&nce=2013
A cura di Paolo Rota