Oggi 21 giugno si ha il passaggio dalla stagione primaverile a quella estiva!
Con il Sole sorto alle ore 5.30 che tramonterà alle 20.35 (per la città di Salerno) si avranno oltre 15 ore di luce che renderanno questo giorno quello con la durata del dì più lunga di tutto l’anno.
Il solstizio cade con esattezza alle ore 16.58 italiane, quando il Sole raggiunge il punto più alto rispetto all’orizzonte del suo moto apparente.


La parola solstizio deriva dal termine latino solstitium, che viene tradotto come “sole fermo”. Infatti in questo giorno la variazione della sua declinazione (coordinata che serve per indicare l’altezza di un oggetto nella sfera celeste) è molto lenta.
E se da noi le giornate saranno molto lunghe addirittura nelle latitudini più alte, in prossimità del Polo Nord, il Sole non tramonterà per un bel po’! Ciò è dovuto all’inclinazione dell’asse terrestre rispetto al piano su cui la Terra ruota intorno al Sole. Sul Polo Nord il Sole non tramonta per 6 mesi, mentre scendendo di latitudine si arriva ai 140 giorni senza notte a latitudine 80° e 70 giorni per 70°. La latitudine limite è sul circolo polare (66° circa) dove il Sole permane nel cielo per 24 ore di fila senza tramontare solo nel solstizio d’estate.
E sull’altro emisfero cosa succede? Quando da noi è estate da quelle parti invece è inverno. Infatti oggi per gli abitanti dell’emisfero australe cade il solstizio di inverno con la notte più lunga dell’anno. E se al Polo Nord e nelle zone vicine il Sole non tramonta mai al Polo Sud il Sole non si vedrà per 6 mesi!
In compenso nell’emisfero australe il Natale lo si può festeggiare in spiaggia stando in costume da bagno, avete mai provato?
Come per il solstizio di inverno, questo evento è sempre stato tradizionalmente legato a feste ed antichi culti. Non si può non citare in questo caso il complesso archeologico di Stonehenge. Questo sito, oltre ad essere un luogo di culto, è un tempio preistorico allineato con i movimenti del sole. Le pietre combaciano perfettamente con il sole sia durante il solstizio d’estate che quello d’inverno. Nel solstizio d’estate, il sole sorge dietro la Heel Stone, nella parte nord-orientale dell’orizzonte, e i suoi primi raggi illuminano il cuore del cerchio di pietre. Questo, così come molti altri eventi hanno fatto supporre agli archeologi che Stonehenge sia stato in passato sia un osservatorio astronomico e sia una sorta di calendario fisico.


E questa sera non perdetevi lo spettacolare allineamento che ci sarà tra i pianeti Venere e Marte e la sottile falce di Luna crescente =)
Già da domani le giornate inizieranno ad accorciarsi fino ad avere la stessa durata della notte, che corrisponderà all’equinozio di autunno. Ma prima che arrivi questo giorno godiamoci al meglio i prossimi tre mesi 😀
E con questo post il Centro Astronomico Neil Armstrong vi augura una buona estate 😀
E rimanete sintonizzati sulla nostra pagina, perché nei prossimi giorni ci saranno importanti novità!!!
A cura di Paolo Rota e Luisa Pontecorvo