Astrofotografia della settimana -Sh2-115

Non esiste classificazione dell’universo che non sia arbitraria e congetturale. La ragione è molto semplice, noi non sappiamo cosa sia l’universo.  

 ( Jorges Luis Borges )

Iniziamo la settimana dedicata allo sciame delle Perseidi (che potrete ammirare insieme a noi partecipando agli eventi annunciati nei giorni scorsi) con uno splendido scatto fatto dal nostro socio Edmondo Giuliano.

Ci troviamo nella costellazione del Cigno, che in questi cieli possiamo vedere molto bene con la sua forma a croce con la stella più luminosa Deneb, che insieme a Vega nella Lira e Altair nell’Aquila forma il famoso triangolo estivo.

Proprio sopra Deneb, possiamo trovare il protagonista di questo scatto, la nebulosa ad emissione Sh2-115 (come sempre gli astronomi non sanno dare nomi agli oggetti)

Ricordiamo che la costellazione del Cigno si trova in direzione della Via Lattea e quindi in cieli non inquinati e senza Luna la possiamo vedere come se attraversasse la costellazione. Inoltre proprio per questo motivo sono tanti gli oggetti che si possono ammirare con strumenti adatti.

Tornando alla nebulosa, possiamo vedere che sembra divisa in due parti: in realtà è presente una nube di polveri che si frappone tra noi e l’oggetto in questione che sembra tagliarlo in due. Il gas è principalmente idrogeno ionizzato H II.

Nella parte in basso si può notare un gran numero di stelle contenute all’interno di Sh2-115 che formano l’ammasso aperto Berkeley 90 con cui è gravitazionalmente legato. In alto invece si può notare una stella molto luminosa dal nome HD 196178 (ripeto, gli astronomi non sanno dare nomi agli oggetti). Tuttavia in questo caso si è scoperto che la stella è molto più vicina a noi (480 anni luce) rispetto alla nebulosa, che dista da noi circa 7500 anni luce.

La massa di quest’oggetto è stata stimata essere pari a quella di 4400 soli.

Se ci fate caso in basso a sinistra si può notare un altro oggetto, ebbene quella è un’altra nebulosa dal nome Sh2-116. Anche se la forma ricorda quella di una nebulosa planetaria, analisi più dettagliate hanno dimostrato che si tratta anch’essa di una nebulosa ad emissione, come il protagonista della nostra astrofotografia della settimana.

Di seguito i dati tecnici:

Telescopio Newton 200/1000 PDS Explorer 

Correttore di Coma Skywatcher 

Omegon Vetec 571 C -5 Filtro Optolong L-Ultimate 

Light 70 X 300” – 31 Flat – 31 Dark Fllat

Montatura equatoriale EQ6-R PRO

Acquisizione N.I.N.A. – DDS PixInsight e Photoshop

A cura di Paolo Rota, foto di Edmondo Giuliano. Aforisma selezionato dal nostro socio Domenico Tancredi

Immagine di Sh2-115 (al centro) ripresa dal nostro socio Edmondo Giuliano. In basso a sinistra si nota invece Sh2-116

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