Quando guardiamo verso il cielo nelle sere di estate, lontani dalle luci della città, nel distinguere a malapena il tenue bagliore della nostra Galassia siamo portati a pensarla come un oggetto autoconsistente, senza altre componenti in gioco.
Nulla di più lontano dal vero. Anche la Via Lattea ha tantissime componenti minori, tra cui galassie nane ed altri oggetti. Oggi vi parliamo della Galassia Nana Ellittica del Sagittario, una galassia compagna della Via Lattea che si trova a circa 70’000 anni luce da noi.
La Galassia Nana Ellittica del Sagittario – per gli amici, Sag DEG – è stata scoperta solo nel 1994 (tra l’altro, anno di nascita dell’autore di questo post). Come mai ci è voluto così tanto tempo per identificarla? E cosa ha di così particolare da suscitare l’interesse degli studiosi?
Sag DEG è un oggetto relativamente esteso – parliamo di 10’000 anni luce di diametro – e non è così lontano da noi dopotutto, considerato che con il James Webb siamo arrivati ben oltre il redshift 10 con le osservazioni. E’ stato difficile rilevarla finora poiché si trova al momento dall’altro lato della Galassia rispetto a noi, risultando così coperta dal nucleo della Via Lattea. Sag DEG è in un’orbita polare rispetto al piano della Via Lattea: ciò vuol dire che mentre noi siamo all’interno del disco e ruotiamo insieme ad esso, Sag DEG attraversa il piano del disco in un’orbita circolare che troverà freno in circa un miliardo di anni a partire da adesso: per allora ci si aspetta che gran parte dell’energia rotazionale di Sag DEG si sarà dissipata, permettendo alla stessa di fondersi con la Via Lattea.
Sag DEG non è una compagna apatica della Via Lattea, bensì ha avuto una pesante influenza sui processi di formazione stellare della nostra Galassia. Ogni qual volta, nei miliardi di anni precedenti ai nostri giorni, Sag DEG attraversava la Via Lattea si innescavano violenti processi di formazione stellare, i quali si attenuavano man mano che la Galassia nana usciva dal disco galattico.
Nell’immagine di Gaia, potete contemplare la posizione di Sag DEG, in corrispondenza del nucleo della Via Lattea.
Non vi entusiasma l’idea che la nostra Galassia abbia tante compagne al seguito? E chissà quanti altri segreti ci nasconde la Via Lattea… c’è solo da non perdere la curiosità!
A cura di Biagio
Fonti:
https://www.media.inaf.it/2020/05/25/sagittario-nana-via-lattea/

