Questa volta iniziamo la rubrica dell’astrofotografia della settimana con la splendida immagine di una costellazione realizzata dal nostro socio Nunzio Micale: Cassiopea
La Costellazione di Cassiopea è una delle 88 costellazioni ufficialmente riconosciute nel cielo notturno. Il suo mito è legato alla mitologia greca ed è associato alla regina Cassiopea, una figura orgogliosa e vanitosa. La sua arroganza la portò a vantarsi che lei e sua figlia fossero più belle delle Nereidi, le ninfe marine figlie di Nereo e Doride. Questa presunzione offese gravemente Poseidone, il dio del mare e delle acque. In risposta, Poseidone mandò un terribile mostro marino, noto come il mostro di Ceto, per devastare il regno di Cassiopea.
Per placare la sua ira e salvare il suo popolo, Cassiopea e suo marito Cefeo furono costretti a sacrificare la loro figlia Andromeda legandola a una roccia esposta alle minacce del mostro. Tuttavia, prima che il mostro potesse divorare Andromeda, il leggendario eroe Perseo arrivò in suo soccorso. Usando la testa mozzata della Gorgone Medusa come arma, Perseo uccise il mostro e salvò Andromeda, che alla fine divenne sua moglie.
Nella rappresentazione delle costellazioni, Cassiopea è solitamente raffigurata come una “W” o una “M” a seconda della sua posizione nel cielo notturno. La costellazione di Cassiopea è una delle costellazioni più riconoscibili ed è stata ispirata da questo antico mito greco.
Essendo attraversata dalla Via Lattea risulta una regione molto ricca di stelle e di altri interessanti oggetti: infatti possiamo trovare ammassi globulari come M52 o M103 o nebulose come NGC 7635 a forma di bolla e zone di formazione stellare come IC 1805 e IC 1848.
Piccola curiosità: sapevate che se vedessimo la costellazione di Cassiopea da Alfa Centauri, sistema stellare triplo che contiene la stella più vicina a noi, Proxima Centauri, avrebbe la stessa forma? Ma con il Sole a fare da sesta stella della costellazione!
A cura di Nunzio Micale
Dettagli tecnici:
– Canon eos 70D
– montatura SkyWatcher Star Adventurer
– somma di 9 scatti da 5′
– ISO 650
– f/4.0 a focale 50 mm
– 25 bias e 6 dark
– Elaborazione: PixInsight e Photoshop.