Cielo del mese: Febbraio 2025

Se esprimi un desiderio è perché vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella è perché stai guardando il cielo, se stai guardando il cielo è perché credi ancora in qualcosa.

                                                                                            ( Bob Marley )

Anche Febbraio 2025 ha in serbo delle sorprese per tutti gli appassionati di astronomia.
Il cielo sarà ancora dominato dalle costellazioni invernali che ci hanno accompagnato nel corso di Dicembre e Gennaio, ma quello che renderà davvero particolare questo mese sarà l’allineamento di ben 7 pianeti il giorno 28. Questo allineamento, pur essendo unicamente un fenomeno ottico, rappresenta un evento raro e degno di nota per gli osservatori del cielo. 

LUNA

Il mese si aprirà con la Luna in fase di Primo Quarto il 5 febbraio, aumentando gradualmente la porzione visibile fino a culminare in Luna Piena il 12 febbraio. Questa Luna Piena è anche conosciuta come Snow Moon – la “Luna della Neve”, in riferimento alle nevicate tipiche di questo periodo. Successivamente, il 20 febbraio, avremo il passaggio alla fase di Ultimo Quarto, per chiudere il mese con la Luna Nuova il 28 febbraio.

Da menzionare è la congiunzione della Luna con Giove e le Pleiadi la notte del 6 febbraio, visibile in direzione della costellazione del Toro. Per apprezzare il fenomeno consigliamo l’uso di un binocolo. Inoltre, il 9 febbraio, avremo una congiunzione tra la Luna e Marte, osservabile nella costellazione dei Gemelli.

Luna ripresa dai cieli di Salerno. Crediti: Giacinto Giudice

PIANETI

A febbraio ci saranno alcune variazioni nell’osservabilità dei pianeti rispetto al mese precedente.

  • Mercurio: A partire dal 10 febbraio (dopo la congiunzione con il Sole del giorno precedente), il pianeta aumenterà la propria finestra di visibilità, diventando osservabile per circa un’ora dopo il tramonto del Sole.
  • Venere: La presenza di Venere nel cielo diminuirà gradualmente, e il pianeta sarà visibile solo per poche ore dopo il tramonto del Sole.
  • Marte: Febbraio si rivelerà un ottimo mese per osservare Marte, poiché il pianeta sarà visibile per buona parte della notte in direzione Est.
  • Giove: Anche la finestra di visibilità di Giove è in calo, ma il gigante gassoso del Sistema Solare sarà comunque osservabile nelle prime ore della notte.
  • Saturno: Saturno si avvicina all’orizzonte, segnando la fine del periodo di visibilità del Signore degli Anelli.
  • Urano e Nettuno: Entrambi i pianeti continueranno ad essere visibili durante il mese, ma saranno osservabili solo con l’ausilio di un telescopio o binocolo. Nettuno, in particolare, si troverà in una posizione intermedia tra Venere e Saturno, con una presenza nel cielo serale che tenderà a ridursi gradualmente.
Immagine di Giove ripresa dal nostro socio Giovanni De Felice

Un evento significativo si verificherà il 25 febbraio, quando i pianeti Mercurio, Venere e Saturno saranno in congiunzione bassi sull’orizzonte. Inoltre, il giorno 28 febbraio avremo un allineamento di sette pianeti: Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno. Di questo fenomeno e del vero significato di allineamento vi parleremo in un post successivo sui nostri canali. 

Simulazione effettuata con Stellarium dell’atteso “allineamento” dei pianeti il giorno 28 Febbraio. A partire da destra in direzione Ovest, e andando verso sinistra, in direzione est, si hanno Saturno, Mercurio e Venere. A seguire Nettuno, non visibile nell’immagine, Giove e Marte.

COSTELLAZIONI E PROFONDO CIELO 

Anche per questo mese, la costellazione di Orione continua a essere la grande protagonista del cielo invernale, ospitando il più famoso complesso nebuloso molecolare. Tra gli oggetti di profondo cielo più affascinanti si trovano la Nebulosa Testa di Cavallo, la Nebulosa Fiamma, la nebulosa a riflessione M78 e il Barnard’s Loop, un vasto anello di gas che si estende nel cielo.

Oltre a Orione, altre costellazioni rilevanti illumineranno il cielo notturno nell’emisfero settentrionale, in direzione Ovest. La costellazione del Toro, con la sua stella luminosa Aldebaran e il celebre ammasso delle Pleiadi, sarà ben visibile, così come i Gemelli, con le brillanti stelle Castore e Polluce. Il Cancro, pur essendo meno evidente a causa delle sue stelle deboli, sarà comunque presente, mentre il Leone comincerà a salire più in alto nel cielo, segnalando l’avvicinarsi della primavera.

Tra gli oggetti di profondo cielo più interessanti, si potranno osservare ancora la Galassia di Andromeda e la Galassia Triangolo, visibili per un breve periodo, seppur tipici della stagione autunnale. Un altro oggetto degno di nota è l’ammasso M44, noto come Ammasso del Presepe, situato nella costellazione del Cancro.

Nebulosa M78. Crediti: Edmondo Giuliano

SCIAMI METEORICI 

Pur non avendo sciami meteorici particolarmente degni di nota, il mese di Febbraio è caratterizzato dalla presenza delle Alpha Centauridi. Il picco di questo sciame è previsto il giorno 8, a ridosso della fase di Luna Piena – cosa che influirà notevolmente sulla visibilità del fenomeno. 

COMETE

Tra le comete d’interesse per questo mese citiamo C/2022 E2 (ATLAS). Scoperta nel 2022, questo oggetto raggiungerà il Sole nel corso di Febbraio. L’oggetto sarà osservabile dopo il tramonto e per tutta la notte nella costellazione di Cassiopea. La scarsa luminosità, circa 13 magnitudini, richiede l’utilizzo di un telescopio per osservare l’oggetto. 

Un altro oggetto, anche questo caratterizzato da scarsa magnitudine, è la Cometa 29P/Schwassmann-Wachmann.  Scoperta nel 1925, si tratta di una cometa periodica, caratterizzata da un periodo orbitale di circa 14 anni. La magnitudine prevista è, come nel caso precedente, di 13 magnitudini, pertanto per ammirare l’oggetto sarà necessario un telescopio. 

A cura di Ines Giudice. Aforisma scelto da Domenico Tancredi

Fonti:

http://divulgazione.uai.it

https://edu.inaf.it/rubriche/il-cielo-del-mese/febbraio-pandrosia-prima-matematica-della-storia/

https://starwalk.space

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